Per un 42enne di Porto Cesareo – accusato dagli uomini in divisa di aver venduto droga ai giovani del luogo – si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. Sono stati i Carabinieri della stazione locale ad accompagnarlo presso la Casa Circondariale di Lecce eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce nei suoi confronti.
Il provvedimento nasce dalle indagini circa la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente venduta a giovani del luogo svolte dai Carabinieri di Porto Cesareo. Risultanze investigative poi condivise in toto dall’Autorità Giudiziaria.
Non è finita. Durante la perquisizione domiciliare, eseguita con i cani del nucleo cinofili di Modugno, specializzati nella ricerca di droga sono spuntati fuori 6,5 grammi di sostanza da taglio, 0,20 grammi di “marjiuana” e un bilancino di precisione. Materiale che è stato sequestrato e che gli è costato anche il deferimento per detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti.
Una volta concluse le formalità di rito, come detto, il 42enne è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lecce, come disposto da Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto.
In casa 132 grammi di marijuana divisa in dosi: arrestato 55enne
A Calimera, invece, i Carabinieri della stazione locale hanno arrestato, in flagranza di reato, Maurizio Corlianò, 55enne del posto.
I guai per l’uomo sono cominciati durante la perquisizione domiciliare. Che cosa abbia spinto i militari a bussare alla porta dell’abitazione del 55enne non è dato saperlo, fatto è che durante il “controllo”sono spuntati fuori circa 132 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi. Trovato anche tutto il materiale necessario per il confezionamento.
Una volta concluse le formalità di rito, per l’uomo si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.