Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando provinciale di Lecce allo scopo di prevenire e reprimere i reati in materia di sostanza stupefacenti.
Nel corso delle verifiche, nelle giornate di ieri e oggi sono state tre le persone arrestate dagli uomini della “Benemerita”.
Gallipoli
A Gallipoli i militari dell’Aliquota Operativa e Aliquota Radiomobile della Compagnia della “Città Bella”, hanno arrestato B.S. 51enne, poiché, poco prima, è stato sorpreso a cedere 7,5 gr. di marijuana a un acquirente.
In seguito a una perquisizione, all’interno del garage in uso sono stati rinvenuti: 257,6 gr. di marijuana; 4,12 gr. di eroina; 50 gr. di hashish e 9.410 euro ritenuti provento dell’attività spaccio
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale. B.S., al termine delle formalità rito, è stato tradotto presso propria abitazione regime arresti domiciliari.
Leverano
A Leverano i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Campi Salentina, in collaborazione con i colleghi della Stazione locale e di quelli dell’Unità Cinofila di Modugno, in seguito a un’attività info-investigativa, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Luca Dell’Anna, 41enne.
I militari, al termine di una perquisizione domiciliare hanno trovato: 8 grammi di cocaina; la somma in contante di 5.350 euro in banconote di diverso taglio; materiale vario per il confezionamento; sostanza da taglio e un bilancino di precisione. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Casarano
Nella mattinata di oggi, infine, a Casarano, i militari del Nor, Sezione Radiomobile della Compagnia della cittadina del Sud Salento, hanno arrestato Lucio Parrotto, 31enne, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, poiché, dopo una perquisizione della sua abitazione è stato sorpreso a detenere: 14 involucri contenenti 79 grammi di hashish; un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.
Anche in questo caso il tutto è stato sottoposto a sequestro e per lui, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce.