Alla richiesta di indossare la mascherina è andato in escandescenza e, fortunatamente, l’immediato intervento dei Carabinieri ha fatto sì che non si sfiorasse la tragedia.
I militari della stazione locale, a Taviano, hanno tratto in arresto M.I., albanese 56enne, residente nel comune del Sud Salento.
Nello specifico l’uomo, dopo essersi intrattenuto all’interno di una ricevitoria per giocare al lotto ed essere stato redarguito dal titolare circa il mancato utilizzo della mascherina chirurgica al fine di prevenire il contagio da covid-19, lo ha minacciato, armato di coltello della lunghezza di 23 cm di cui 12 di lama, di consegnargli una busta di tabacco, alcuni accendini e una schedina del superenalotto.
Gli uomini della “Benemerita”, però, allertati dai passanti e prontamente giunti sul posto, lo hanno immobilizzato e disarmato.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, il 56enne, espletate le formalità di rito e sanzionato amministrativamente per il mancato rispetto della normativa anti-covid19 – è stato tradotto presso la propria abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
