Avevano allestito in casa un supermarket della droga, coppia di Alliste finisce in carcere


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C’era qualsivoglia tipologia di prodotto, in grado di soddisfare ogni richiesta da parte del mercato. Della droga, però…

A conclusione di una specifica attività investigativa volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, nel corso della serata di sabato scorso, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, una coppia di conviventi residente ad Alliste. Si tratta di Luca De Iaco 45enne e della compagna, Donata Raone 53enne, entrambi già noti alle forze di polizia poiché gravati da numerosi precedenti penali in materia di stupefacenti.

In particolare, la donna, conosciuta nel circuito dello spaccio con l’appellativo di “mamma della droga”, al momento dell’arresto si trovava in casa sottoposta al regime degli arresti domiciliari.

Proprio all’interno dell’abitazione, la coppia aveva allestito un vero e proprio supermarket degli stupefacenti. Gli uomini del Commissariato, nel corso di una perquisizione hanno difatti rinvenuto un quantitativo e una varietà di droga che per tipologia e taglio era in grado di soddisfare ogni gusto ed esigenza degli acquirenti. Nel corso della perquisizione, infatti, sono state trovate marijuana, eroina e cocaina allo stato puro in diversi punti dell’abitazione, nei pressi della quale si aggiravano numerose persone sospette, soprattutto nei giorni precedenti all’arresto della coppia.

La droga sequestrata era sicuramente in grado di sviluppare circa 300 dosi, alcune delle quali erano già state confezionate per essere immesse subito sul mercato dello spaccio.

Assieme alla droga è stato inoltre rinvenuto tutto il materiale utile al confezionamento della stessa e nello specifico un bilancino, rotoli di nastro adesivo, bustine e barattoli di vetro per i quantitativi più voluminosi. Sono state sequestrate una mazza da baseball di ferro e una roncola, oltre alla somma di circa 400 euro, quale probabile provento dell’attività di spaccio.

A conclusione delle operazioni, gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.