Mascherina sul viso e pistola in mano tenta la rapina al Mini-market, ma il cassiere lo minaccia con il colello. Arrestato


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Armato di una (finta) pistola e con il volto ben coperto da una mascherina, come “impone” la fase due di convivenza con il virus, si è presentato all’interno di un Mini-Market che si affaccia su via Marinosci. Con l’arma in bella vista ha minacciato il cassiere, pretendendo che gli consegnasse l’incasso della giornata, ma l’uomo – uno straniero – ha reagito. Senza timore, ha impugnato un coltello e lo ha puntato contro il malintenzionato che, colto di sorpresa è fuggito via.

Allontanarsi a piedi è servito a ben poco dato che è stato fermato e arrestato, in flagranza di reato, dagli agenti della sezione volanti. A finire in manette, con l’accusa di tentata rapina aggravata è A.S., 33enne di Lecce e volto già noto alle Forze dell’Ordine.

Il ‘colpo’ fallito come la fuga a piedi

Tutto è cominciato nelle prime ore del pomeriggio. L’uomo, con il volto coperto da una mascherina chirurgica, occhiali e cappellino con visiera, ha fatto irruzione nel Mini-Market. Quando si è ritrovato faccia a faccia con il cassiere, stringendo una pistola (che poi si scoprirà essere una scacciacani cal. 8, priva del tappo rosso), ha preteso la consegna dell’incasso.

L’uomo, un cittadino dello Sri Lanka, anziché assecondare il rapinatore, ha reagito. Improvvisamente ha impugnanto un coltello e lo ha puntato contro il malintenzionato che, colto di sorpresa dalla reazione inaspettata del cingalese, ha preferito lasciar perdere, abbandonare il colpo e fuggire via. Si è allontanato a piedi, sperando di far perdere le sue tracce.

Non ha fatto i conti, ancora una volta, con la vittima che ha chiamato il 113 per raccontare l’accaduto. E se non bastasse, nella telefonata ha fornito agli agenti una descrizione precisa del malvivente.

Nel giro di pochi minuti, infatti, è stato fermato in via Alessandria, non lontano dal Mini-market che aveva preso di mira. Con ancora indosso la pistola.

La complice

Non è tutto. I filmati della telecamera di videosorveglianza del negozio hanno svelato un altro particolare. L’uomo non aveva agito da solo, ma in compagnia di una donna, C.F. le sue iniziali. La 33enne, anche lei volto già noto, è stata denunciata a piede libero per rapina aggravata in concorso.

Una volta conclusi tutti gli accertamenti di rito, S.A. è stato arrestato per tentata rapina aggravata in concorso. Per lui si sono aperte le porte della locale Casa Circondariale.