Se non fosse che davanti mancava il grande schermo, la scena sarebbe stata praticamente da film hollywoodiano. Purtroppo, però, certi atti predatori accadono anche nella realtà. E, aspetto ben più grave, nel territorio salentino. Momenti di vera e propria paura quelli vissuti stamattina a Veronle, intorno alle 8.00, nei pressi della parte esterna relativa ad una filiale della Banca Popolare Pugliese (situata in via Lecce). Alcuni banditi armati sono improvvisamente saltati fuori da un furgoncino parcheggiato nelle vicinanze. Dopodiché hanno sparato in aria un colpo di fucile – a scopo intimidatorio – e irotto all’interno dell’istituto creditizio. Non appena dentro, sono riusciti a compiere una rapina in piena regola, terrorizzando i dipendenti e facendosi consegnare sotto minaccia d’arma da fuoco il denaro contante. Poi, con celerità quasi “professionistica” è stato dato alle fiamme il mezzo col quale erano giunti, dileguandosi in fretta e furia tra le vie del paese.
Sul posto, per i dovuti rilievi del caso, i Carabinieri della Stazione locale unitamente ai colleghi di Lecce e della Sezione Scientifica. Al vaglio degli operatori, all’inizio delle indagini, la ricostruzione di alcuni importantissimi dettagli. Oltre al quantitativo dei soldi sottratti illecitamente (che ora in fase di conteggio), i militari starebbero cercando di comprendere chi abbia supportato i malviventi nella fuga. Difficile, del resto, immaginare un colpo del genere senza l’aiuto di qualche complice.
Di fatti, i sospetti avrebbero trovato riscontro in accertamenti successi. I banditi erano attesi a bordo di un’Alfa 159 sulla quale scappare a tutta velocità.
Non solo. Anche la vettura stessa ora risulta completamente bruciata a due passi dal campo sportivo locale. Un tentativo classico di far perdere le loro tracce dopo tutto il caos provocato, insomma. Le forze dell’ordine in servizio, però, possiedono già degli indizi sufficienti a ipotizzare qualcosa. Nelle prossime ore se ne saprà di più.