È stato l’approvvigionamento idrico il tema principale dell’incontro avvenuto nella giornata di ieri tra i delegati dell’Associazione Marina di Canuta e la commissione prefettizia del comune di Squinzano. Presenti all’incontro anche il dirigente dell’Ufficio tecnico ed il dirigente dell’Ufficio Ambiente del Comune.
“Dal primo momento della nascita della nostra Associazione ci siamo messi in moto in modo concreto per rappresentare i cittadini che vivono la Marina di Canuta, e da quando si è insediata la commissione prefettizia più volte siamo stati accolti dalla stessa avendo dei dialoghi costruttivi”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione Marina di Canuta Walter Trevisi.
Dall’altra parte, il commissario ha ribadito durante la riunione che la commissione si è da subito messa a lavoro con l’Acquedotto pugliese per cercare di risolvere la situazione della Marina di Canuta.
“Le intenzioni di questa commissione collimano e coincidono con le nostre e per questo diciamo grazie alla commissione”, ha dichiarato Walter Trevisi. “Ed io, insieme agli altri delegati, siamo rimasti favorevolmente colpiti dalle parole del commissario Caccavone, il quale ci ha rassicurati, dicendo che non deve passare assolutamente il messaggio che gli sforzi sono tutti profusi verso Casalabate e che i cittadini della Zona Canuta avranno le stesse attenzioni di Casalabate. Come Associazione continueremo a monitorare la situazione e ad esser presenti con un solo scopo: lo sviluppo della Marina di Canuta”.