La terza ondata, che in Puglia ha messo in seria difficoltà il sistema sanitario, sembra essere superata come dimostrano i numeri legati alla pandemia. I contagi contati quotidianamente nel bollettino epidemiologico sono stabili mentre diminuiscono i ricoveri in Ospedale.
Secondo l’ultima fotografia scattata dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Agenas, la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupata dai pazienti Covid è scesa al 25% (-2%), cinque punti in meno del tetto massimo fissato al 30% dal Ministero della Salute. Anche nei reparti di area non critica – malattie infettive, medicina generale e pneumologia – il tasso di occupazione è diminuito al 33% (-2%), sette punti in meno della soglia limite del 40%.
Un quadro confermato anche nel bollettino epidemiologico di oggi, scritto sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento promozione della Salute Vito Montinaro. Su 9.827 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 591 casi positivi: 131 in provincia di Bari, 79 in provincia di Brindisi, 109 nella provincia BAT, 49 in provincia di Foggia, 138 in provincia di Lecce, 86 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.
Sono stati registrati 23 decessi: 7 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.363.894 test. 199.894 sono i pazienti guariti. 39.241 sono i casi attualmente positivi. Scendono ancora i ricoveri in Ospedale, fermi a 1.321. Ieri erano 1.383.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 245.378 così suddivisi:
- 93.236 nella Provincia di Bari;
- 24.474 nella Provincia di Bat;
- 18.628 nella Provincia di Brindisi;
- 43.984 nella Provincia di Foggia;
- 25.413 nella Provincia di Lecce;
- 38.482 nella Provincia di Taranto;
- 786 attribuiti a residenti fuori regione;
- 375 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico è disponibile al link: http://rpu.gl/1lkYx