Richiami acustici per facilitare la caccia alla quaglia: denuncia a carico di ignoti nel gallipolino

La pattuglia della Forestale, durante il servizio di perlustrazione, ha individuato vari richiami acustici, provvedendo alla loro rimozione ed al successivo sequestro.

Facilitare la caccia attraverso l’utilizzo di richiami acustici che possono ingannare i volatili in transito. Il meccanismo è semplice, peccato, però, che sia vietato. Ecco perchè nel corso delle. ultime ore i Carabinieri Forestali di Taviano hanno provveduto a sequestrare quattro apparecchi a funzionamento elettromagnetico.

I richiami erano stati posizionati nelle località “Mass. Giannelli” di Alliste, “Mad.a Dell’Alto” a Nardò,  “Villaggio Resta” di Galatina e “Mass. La Fica”.

Nello specifico, nel pieno della stagione venatoria ed in particolare in questo periodo dell’anno, il territorio salentino è oggetto di rotta migratoria della quaglia selvatica e di altre specie di avifauna migratoria; di sovente, nelle ore notturne, vengono posizionati e impiegati illegalmente richiami acustici, al fine di favorirne il concentramento in aree venatorie ristrette per un successivo facile abbattimento.

La pattuglia, durante il servizio di perlustrazione nell’aree agricole, individuava i vari richiami acustici riproducenti il verso ripetitivo della quaglia selvatica, provvedeva alla loro rimozione ed al successivo sequestro.



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