Aveva denunciato ai Carabinieri della Stazione di Veglie che ignoti, previa effrazione della porta d’ingresso, s’erano introdotti all’interno della sua azienda, per poi asportare un computer, una pen-drive e documenti amministrativi/contabili.
Le indagini dei carabinieri
Successivamente, sono partite le indagini ad opera dei carabinieri, condotte dal personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Campi Salentina. Gli uomini dell’Arma, aiutati dai colleghi della stazione di Veglie, sono poi riusciti a rinvenire quanto asportato nell’abitazione di una donna.
Materiale restituito
Anzi, in base a quanto sostenuto dai militari, sarebbe anche stata colta in flagranza di reato mentre stava ricevendo una somma di denaro dal denunciante per la restituzione del materiale rubato (poi comunque riconsegnato al legittimo proprietario).
La donna, deferita, invece dovrà difendersi nelle sedi competenti dalle accuse di furto ed estorsione, dove avrà dunque la possibilità di fornire la propria versione dei fatti.