È una settimana importante per capire quali effetti avranno le “restrizioni” imposte sulla curva dei contagi in Puglia che resta nella zona arancione. Cercare di contenere i numeri dei nuovi casi di Coronavirus è importante per aiutare il sistema sanitario, sotto pressione da settimane soprattutto in alcune province come Bari e Foggia dove il virus sembra circolare con più velocità e le terapie intensive sono quasi al completo come dimostrano anche i “voli” dei pazienti verso altre strutture. La Regione, dal canto suo, sta potenziando la rete ospedaliera fino ad arrivare a 3mila posti letto entro il 30 novembre. Sul tavolo c’è anche la possibilità di allestire ospedali da campo.
Nel bollettino epidemiologico, intanto, la conta dei nuovi casi è tornata sopra i mille. Come si legge nel report scritto sulla base delle informazione del Direttore del Dipartimento Promozione della Salute, Vito Montinaro, su 4.425 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.044 casi positivi: 267 in provincia di Bari, 50 in provincia di Brindisi, 110 nella provincia BAT, 426 in provincia di Foggia, 71 in provincia di Lecce, 127 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione. 10 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti.
Sono stati registrati 36 decessi: 19 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 8 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 659.731 test. 8.936 sono i pazienti guariti. 25.525 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 35.482 così suddivisi:
- 13.841 nella Provincia di Bari
- 3.939 nella Provincia di Bat
- 2.403 nella Provincia di Brindisi
- 8.467 nella Provincia di Foggia
- 2.672 nella Provincia di Lecce
- 3.898 nella Provincia di Taranto
- 261 attribuiti a residenti fuori regione
- 1 provincia di residenza non nota.