Controllano un’auto ‘sospetta’ e trovano un casolare con i regali di Natale rubati


Condividi su

Sembra una storia in stile natalizio quella accaduta ad Ugento, dove un controllo su un’auto dalla targa sospetta ha permesso agli uomini in divisa di scoprire un casolare pieno zeppo di regali di Natale: tutti rubati. Alcuni dei pacchettini ‘ammassati’ sono stati restituiti alla legittima proprietaria e anche la vettura è tornata nelle mani di un giovane di Bari che ne aveva denunciato il furto qualche giorno prima. Ma andiamo con ordine.

L’incredibile ‘scoperta’

Gli agenti del Commissariato di Taurisano, impegnati in un controllo del territorio, si sono imbattuti in una Bmw station wagon, regolarmente parcheggiata. Il modello ha subito insospettito i poliziotti dato che quel tipo di auto era stata ‘segnalata’ in alcuni colpi messi a segno nel Salento negli ultimi giorni. I ‘sospetti’ sono diventati certezze quando hanno notato che la targa era stata modificata con del nastro adesivo. Un escamotage per impedirne l’identificazione in un eventuale controllo.

Ma non è stata l’unica sorpresa. Quando gli agenti hanno ‘recuperato’ il mezzo, di proprietà di un uomo di Bari che ne aveva denunciato il furto, hanno controllato anche un edificio rustico, proprio lì accanto. Insieme alla proprietaria, ignara di tutto, hanno ispezionato l’interno scoprendo l’impensabile. Il rustico era stato trasformato in una sorta di “centrale operativa” di una banda di ladri. Sono stati trovati, infatti, diversi pacchi regalo, tutti rubati, e un borsone in tela contenente numerosi strumenti atti allo scasso. Tutto sottoposto a sequestro.

Il ‘lieto fine’

Non è finita qui. Gli agenti del Commissariato di Taurisano si sono messi sulle tracce delle vittime e sono riusciti a risalire alla proprietaria di alcuni degli oggetti rinvenuti. La donna ha raccontato che aveva ‘lasciato’ i regali sotto l’albero di Natale, per donarli ai suoi cari, ma erano stati rubati dalla sua abitazione, il 13 dicembre scorso.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, la dott.ssa Vallefuoco, i pacchi regalo “riconosciuti” sono stati consegnati alla legittima proprietaria, entusiasta del ritrovamento. Anche il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario che, non riuscendo a contenere la gioia, ha ringraziato gli agenti. Senza pensarci due volte l’uomo ha detto di  aver ricevuto il più bel “regalo” di Natale. Aveva acquistato l’auto, di seconda mano,  da poco con grandi sacrifici. Non aveva avuto neanche il tempo di fare l’assicurazione, a cui avrebbe provveduto appena ricevuta la tredicesima.