14enne finisce in Ospedale dopo aver bevuto al bar, scatta la chiusura per 15 giorni


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La licenza sospesa per 15 giorni e la conseguente chiusura di un bar di Surbo è solo l’ultimo capitolo di una indagine partita dalla segnalazione del posto fisso di Polizia all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove era stato ricoverato un 14enne per stato di ebrezza alcolica. Secondo quanto ricostruito dagli uomini in divisa, il ragazzo si sarebbe sentito male dopo aver bevuto, in compagnia di un amico di 15 anni, due birre acquistate nel bar di Surbo finito poi sotto i riflettori. Non solo, dalle dichiarazioni raccolte durante gli accertamenti per ricostruire l’accaduto, sarebbe emerso che il titolare del locale era solito vendere alcolici ai minori. Da qui la decisione del Questore di firmare il provvedimento.

Chiusura del bar per 15 giorni

Questa mattina, i Carabinieri della stazione di Surbo si sono presentati nel bar per consegnare il decreto (ex art. 100 T.U.L.P.S.) del Questore con cui ha sospeso la licenza per gestire il pubblico esercizio per 15 giorni, con conseguente chiusura del locale. Durante le indagini, i militari dell’Arma avrebbero raccolto diverse ‘prove’ contro il titolare del bar, deferito all’Autorità Giudiziaria per somministrazione di bevande alcoliche ai minori.

L’indagine, come detto, è scattata quando il 14enne è stato ricoverato al “Vito Fazzi” e ha raccontato di aver accusato un malore dopo aver bevuto, con un amico, due birre acquistate nel bar di Surbo chiuso per 15 giorni dal Questore di Lecce che ha ravvisato la necessità di adottare il provvedimento inibitorio al fine di evitare il verificarsi di ulteriori avvenimenti pregiudizievoli per la sicurezza pubblica, rivestendo la violazione accertata carattere di gravità ed allarme per i cittadini.

Il fenomeno della vendita di bevande alcoliche a minori è attenzionato dalle Forze di Polizia, che svolgono in questa provincia una costante azione di monitoraggio, tanto che, a seguito di specifici servizi, un altro bar, sito in Porto Cesareo è stato oggetto, nello scorso mese di agosto, di analogo provvedimento di chiusura emesso dal Questore.