È stato il suo atteggiamento sospetto a tradire Matteo Congedi, 34enne di Ugento arrestato dai poliziotti del Commissariato di Taurisano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I guai per l’uomo sono cominciati quando è finito nel mirino degli agenti che, da tempo, avevano concentrato le loro attenzioni a Ugento o nei comuni limitrofi per fare luce su alcuni “movimenti insoliti”. Il sospetto che fosse in corso una fiorente attività di spaccio ad opera di alcuni personaggi sotto osservazione li ha spinti a vederci chiaro.
Il fiuto degli investigatori ha fatto centro
Durante i controlli, gli uomini in divisa non hanno potuto fare a meno di notare gli atteggiamenti sospetti del 34enne. I dubbi sono diventati certezze durante la perquisizione dell’uomo e della sua auto, una Alfa Romeo, quando sono spuntate fuori 15 bustine di cocaina, per un peso complessivo di circa 4 grammi, già confezionate. E ancora 5 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e la somma di 150 euro in banconote da 50 euro. Tutto questo era nascosto nella tasca posteriore del sedile.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere processato per direttissima e condannato alla pena di 6 mesi di reclusione con contestuale sospensione della stessa.