Colpo nel supermercato, poi l’inseguimento: in tre finiscono in manette


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L’escalation di rapine messe a segno in giro per tutto il territorio del Salento potrebbe aver trovato la parola fine. Tre giovani sono finiti agli arresti dopo aver compiuto l’ennesima rapina, questa volta in un supermercato di Taviano.
 
In dettaglio, i tre si sono presentati presso il supermarket ‘Conad’ sito in Largo Sant’Antonio a bordo di una Fiat Panda di colore rosso quando l’orologio segnava circa le ore 19.45. Giunti davanti all’esercizio commerciale, uno si è appostato all’ingresso del ‘Conad’ a mo’ di palo, mentre gli altri due con il volto travisato da un passamontagna, di cui uno con in mano un fucile, hanno fatto irruzione nel supermercato.
 
Un’azione fulminea e che ha portato i due a minacciare il titolare e una dipendente del market, fino a impossessarsi di 650 euro contenuti nel registratore di cassa. Concluso il colpo, i tre si sono dati alla fuga. Immediatamente, però, è stato lanciato l’allarme da parte dei malcapitati ai Carabinieri e una delle pattuglie inserite nel servizio è stato inviata sul posto, mentre le altre si sono posizionate in tutte le vie d’uscita del paese.
 
Dopo i frangenti concitati della rapina, nella zona che conduce alla principale via per raggiungere il limitrofo Comune di Racale, una Gazzella ha incrociato una sospetta Fiat Panda di colore rosso con a bordo tre soggetti. I militari, allora, si sono messi alle calcagna dell’autovettura e man mano che si avvicinavano, hanno notato come i malviventi abbiano aperto il finestrino e hanno gettato la gettoniera della cassa asportata poco prima. A questo punto sono arrivati i rinforzi per tentare di bloccare i rapinatori.
 
I momenti susseguenti sono stati alquanto concitati, ma i Carabinieri alla fine sono riusciti a bloccare qualsiasi via di fuga dal paese, impedendo ogni movimento ai furfanti. Ormai in trappola, i rapinatori sono stati raggiunti: due di loro si sono consegnati immediatamente. Si trattava di Alfarano Giglio Salvatore, classe 1991 di Alliste, e De Paolis Gianluca, di 29 anni, originario di Casarano.
 
Il terzo uomo, invece, ha cercato l’ultima disperata fuga a piedi, ma dopo un breve inseguimento è stato fermato anche lui. È stato riconosciuto Gaetani Antonio, classe ’88, anche lui di Alliste.
 
L’automobile utilizzata per la rapina è stata perquisita e sequestrata, ed è risultato di proprietà della madre della convivente di uno dei rapinatori. Ritrovati, ovviamente, anche gli indumenti e tutte le attrezzature usate per il colpo: i due passamontagna, la refurtiva completa composta da denaro contante in banconote di vario taglio, e un fucile da sub contornato da stoffa di colore scuro e nastro isolante che determinavano una vicinissima somiglianza ad un’arma da fuoco del tipo Fucile a Canne Mozze.
 
Per tutti questi motivi i tre sono stati arrestati con l’accusa di reato di rapina in stato di flagranza e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Dott. Emilio Arnesano, sono stati trasferiti presso il carcere di ‘Borgo San Nicola’ di Lecce.