Con la motosega nell’area protetta: le Guardie Zoofile incastrano due ladri di legna


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Chissà, forse ne avevano bisogno per accendere i loro camini per la notte di San Silvestro, ma hanno scelto male il luogo da dove prendere un po' di legna. È così finito con una denuncia l'anno di due uomini di Copertino, scoperti dalla Guardie Zoofile A.E.O.P. di Nardò all'interno della Riserva Riserva Naturale Protetta della Palude del Conte Duna Costiera, a Porto Cesareo.
 
I due, in particolare, sono stati sorpresi motosega alla mano mentre erano intenti a tagliare il tronco di un ulivo per ricavarne della legna. Stando a quanto raccolto dalle Guardie Zoofile, i due individui si erano introdotti con l’autovettura all’interno del Parco, per poi nasconderla tra gli arbusti della Macchia Mediterranea. Purtroppo per loro il veicolo non è sfuggita agli occhi degli agenti AEOP di Nardò, presenti sul posto proprio per svolgere un servizio mirato di vigilanza ambientale finalizzato alla tutela del paesaggio naturale, solitamente deturpato nel periodo delle feste di fine anno a causa di continui tagli di alberi per ricavarne della legna.
 
Le Guardie hanno così seguito il rumore dell'attrezzo utilizzato per fendere i tronchi, arrivando nel punto esatto dove i due si stavano adoperando per tagliare un tronco di un albero di ulivo. Avvertiti immediatamente di desistere dal proseguire la loro attività, i due sono stati raggiunti successivamente dai Carabinieri del Comando Stazione di Porto Cesareo che hanno proceduto al sequestro della motosega e di un’ascia, fino a comminare loro una denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce. I due soggetti adesso si dovranno difendere dalle accuse di furto e danneggiamento.