Controlli intensi in Salento: 12 denunce a piede libero, un arresto e 500 persone fermate


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Sono stati giorni intensi di controllo del territorio quelli appena trascorsi. Tra l’8 ed il 13 dicembre, infatti, nel corso dei servizi coordinati di controllo finalizzati al contenimento della pandemia di Covi-19, contrasto reati contro il patrimonio, detenzioni di sostanze stupefacenti, sono state 12 le denunce a piede libero, un arresto ed oltre 500 le persone controllate dai carabinieri della compagnia di Casarano.

A Casarano, gli uomini della stazione locale hanno arrestato il convivente di una donna che aveva sporto denuncia. L’uomo era già sottoposto ad arresti domiciliari per altra causa ma è stato poi arrestato perché ritenuto responsabile di vessazioni, maltrattamenti e minacce nei confronti della donna per un periodo di circa tre anni. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.

Intanto, a Matino, gli uomini in divisa hanno deferito in stato di libertà un incensurato del posto, sorpreso in possesso di un involucro contenente quasi 41 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente, il tutto trovato durante la perquisizione presso la sua abitazione.

A Taviano, invece, due nullafacenti del posto sono stati deferiti in stato di libertà. A seguito delle indagini infatti, i carabinieri hanno scoperto che erano proprio loro due gli autori del furto di una collanina d’oro per strada, strappata dal collo di una signora anziana lo scorso novembre. I due, dopo aver preso il gioiello, si erano dileguati nelle vie del paese.

Deferito in stato di libertà un uomo anche a Racale. L’uomo era sottoposto all’obbligo di presentarsi alla P.G. ma ha omesso di farlo all’orario stabilito presso la stazione da Carabinieri.

I controlli a Parabita

Molteplici i controlli nel comune salentino. Anche qui, come a Racale, un uomo non si è presentato alla P.G nonostante l’obbligo di presentarsi presso la stazione dei Carabinieri. Inoltre, un giovane di origini brasiliane, sottoposto alla misura di sicurezza della libertà personale, presso una struttura riabilitativa – si è allontanato arbitrariamente dalla struttura, violando prescrizioni imposte dall’A.G. Infine, un commerciante ambulante senegalese è stato trovato in possesso di 28 capi di abbigliamento contraffatti. La merce è stata sequestrata.

I controlli a Ugento

Attività intensa anche a Ugento, dove tre persone sono state deferite in stato di libertà. La prima è una donna che, a causa del suo stato di tossicodipendenza, minacciava e vessava ripetutamente la madre anziana. Un uomo, invece, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza si è spostato nel comune di Ugento senza autorizzazione. Infine, una disoccupata del posto è stata trovata in possesso di un cellulare denunciato rubato da una donna presso la stazione dei Carabinieri del posto.

A Ruffano, poi, un uomo del posto è stato deferito in stato di libertà alla guida di un ciclomotore sottoposto a sequestro amministrativo. L’uomo era affidatario del bene.

Sono 7 i giovani segnalati alla Prefettura di Lecce per “uso non terapeutico di sostanze stupefacenti”. Infine, sono 400 i mezzi e oltre 500 le persone controllate.