Personale della Sezione Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine, della Squadra Mobile e della Divisione Immigrazione è stato impegnato nei controlli del territorio di Lecce.
Il controllo nelle sale giochi
Nell’ambito delle attività di legalità diffusa, gli agenti sono entrati in due sale giochi alla periferia della città e in una nel centro cittadino. Il controllo riguardava il profilo amministrativo, ma ha anche interessato gli avventori delle tre sale: 19 di questi sono risultati con precedenti penali.
Controlli antiprostituzione
E’ stata perlustrata anche la zona della stazione, del convitto Palmieri e del centro storico. Il controllo si è poi svolto nella zona di piazzale Rudiae, dove da sempre i cittadini segnalano la presenza di alcune prostitute, soprattutto in ore serali e notturne. Proprio qui sono state identificate una prostituta nigeriana, una albanese ed una rumena, su cui pende un provvedimento di allontanamento.
Quattro brindisini fermati
Sempre nell’ambito dell’operazione legalità diffusa, la volante ha preceduto, in via Foscarini, al controllo di un’autovettura, risultata poi noleggiata, a bordo della quale viaggiavano quattro uomini. All’atto del controllo è risultato si trattasse di cittadini della provincia di Brindisi e che a proprio carico avevano numerosi precedenti per stupefacenti, armi, reati contro il patrimonio. Così, a tre di loro è stato irrogato foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nella provincia di Lecce per tre anni.
Il quarto individuo, un 23enne con a carico numerose condanne e anche numerosi precedenti gravi per rapina, incendio, lesioni dolose aggravate, è stato tratto in arresto perché a suo carico vi era oltretutto una sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Il giovane è stato arrestato per violazione dell’obbligo di non allontanarsi dal luogo di soggiorno e, inoltre, di non accompagnarsi a soggetti pregiudicati.