Stabilimento troppo affollato, bar con musica a tutto volume e venditori ambulanti: controlli a Gallipoli


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Agosto è stato un mese “impegnativo” per gli agenti del Commissariato di Gallipoli che hanno intensificato i controlli del territorio per contrastare l’abusivismo commerciale e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il mese clou dell’estate non è ancora finito e non tutti i turisti hanno salutato il Salento, anzi c’è chi ha scelto proprio questi ultimi giorni, più ‘calmi’ per le vacanze. Per questo le luci dei riflettori degli uomini in divisa sono importanti e portano sempre a dei risultati.

Nei giorni scorsi, la squadra amministrativa del locale Commissariato ha sorpreso quattro ambulanti che, privi di qualsiasi autorizzazione, erano intenti a vendere bevande alcoliche e non a Baia Verde, uno dei tratti più frequentati dalla movida giovanile. Per aver violato la normativa di settore, i venditori abusivi sono stati sanzionati per un importo complessivo di 20.000 euro.

Non solo, tre di essi, provenienti da un’altra regione, sono stati segnalati al Questore di Lecce per l’adozione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Gallipoli, posto che, secondo quanto accertato dagli stessi poliziotti, avevano raggiunto la ‘Perla dello Ionio’ solo per svolgere l’attività illecita.

I quattro multati non sono stati i soli a finire nei guai. Altri 4 venditori ambulanti sono stati sanzionati per ulteriori 8.000. Uno perché vendeva, in forma itinerante su spazi pubblici, bevande alcoliche e super alcoliche oltre la mezzanotte. Tre perché si erano posizionati su aree pubbliche ben oltre il tempo necessario a servire la clientela, anziché svolgere la propria attività in forma itinerante.

Denunciato il titolare di uno stabilimento balneare

Un controllo amministrativo, voluto per verificare le condizioni di sovraffollamento nei locali della movida gallipolina, si è concluso con una denuncia scattata nei confronti del titolare di uno stabilimento balneare a Baia Verde. Secondo i poliziotti del locale Commissariato e dal personale della Capitaneria di Porto di Gallipoli, aveva violato le prescrizioni previste dalla licenza amministrativa per garantire lo svolgimento in sicurezza degli eventi di intrattenimento musicale. All’interno dello stabilimento, infatti, gli uomini in divisa hanno trovato un numero di persone di gran lunga superiore a quello massimo consentito.

Controlli nei bar

I controlli amministrativi hanno riguardato anche la verifica del rispetto degli orari consentiti per la diffusione di musica e di piccoli intrattenimenti musicali. Anche in questo caso il bilancio è positivo. Gli agenti del locale Commissariato hanno presentato il ‘conto’ ad alcuni titolari di bar. Anche per loro sono scattate sanzioni amministrative. Non solo, sono ancora in corso accertamenti, anche attraverso l’utilizzo di apparecchiature fonometriche, finalizzati a contrastare l’inquinamento acustico.

Spaccio di sostanze stupefacenti

La squadra volante, impegnata nel contrasto allo spaccio degli stupefacenti ha denunciato, per violazione della normativa in materia di immigrazione, un cittadino 37enne di origini senegalesi che, privo di qualsiasi permesso di soggiorno e pertanto irregolare sul territorio nazionale, era in giro a Gallipoli pur avendo a proprio carico un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Roma a gennaio 2019.

Dalla perquisizione personale effettuata addosso all’uomo, è stata rinvenuta marijuana, per un peso complessivo di circa 5 grammi. Per questo, è stato segnalato al Prefetto di Lecce per uso personale, a scopo non terapeutico, di sostanza stupefacente.

Una volta concluse le formalità del caso, il cittadino senegalese è stato accompagnato dagli agenti del Commissariato di Gallipoli al Centro di Identificazione per l’Espulsione di Bari. Da lì, una volta completato l’iter procedurale, sarà espulso dall’Italia e rimpatriato in Senegal.