Gli agenti della Questura di Lecce e del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce continuano ad operare nei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Laricchia.
Nel mirino è finito un uomo di origine marocchina, di 44 anni, a Lecce senza fissa dimora e senza lavoro, con precedenti per furto, violazione di domicilio, produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Il 44enne è stato fermato dai poliziotti in compagnia di spacciatori.
Irregolare sul territorio perché privo di permesso di soggiorno, l’extracomunitario è stato, seduta stante, accompagnato al Centro per il Rimpatrio di Bari da dove, nei prossimi giorni, verrà imbarcato su un aereo e così espulso dall’Italia ed accompagnato in Marocco, poiché munito di passaporto. Rimpatrio garantito, insomma.
Sempre durante i controlli, gli agenti della Squadra Mobile hanno fermato un cittadino nigeriano, titolare di permesso di soggiorno per gravi motivi umanitari, a carico del quale è risultato un procedimento penale per il reato di lesioni personali aggravate commesse nei confronti di una donna in stato di gravidanza alla quale ha provocato una prognosi di 15 giorni. Gli agenti hanno notificato all’uomo l’avviso di conclusione delle indagini preliminari svolte nell’ambito del procedimento penale che lo vede coinvolto.
Nel piazzale della stazione ferroviaria è stato, inoltre, fermato un altro cittadino marocchino di 42 anni, titolare di carta di soggiorno rilasciata dalla Questura di Brescia.
A carico dell’uomo è risultato un provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Lecce lo scorso mese di ottobre 2018, in quanto, per i propri comportamenti, è stato ritenuto elemento di disturbo per il decoro ed un pericolo per la sicurezza della città di Lecce. Con la misura di allontanamento coatto, il Questore di Lecce lo ha rimandato nel comune di residenza vietandogli di tornare a Lecce per 3 anni.
Sotto la lente dei controlli è finito un pubblico esercizio nei confronti del quale sono state rilevate infrazioni riguardanti l’aspetto igienico – sanitario e per le quali gli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Lecce commineranno le relative sanzioni amministrative.
I controlli nel Parco di Belloluogo
Lo spazio di azione dei poliziotti si è poi esteso al Parco di Belloluogo, tempo fa oggetto di segnalazioni per la presenza di spacciatori.
All’interno del parco, gli agenti hanno sorpreso due persone: un giovane leccese, già noto alle Forze dell’Ordine, era in possesso di oltre 2 grammi di marijuana e pertanto è stato segnalato alla Prefettura per uso non terapeutico di stanze stupefacenti; un cittadino gambiano di 21 anni, regolare sul territorio nazionale ma a carico del quale è risultato un avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura di Lecce, per i reati di detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno provveduto a notificare all’uomo il provvedimento giudiziario.