“Vado in campagna a prendere la paglia per il letto delle galline”, 24 multati nonostante le scuse originali


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Anche gli agenti del commissariato di Polizia di Taurisano hanno intensificato i controlli nei giorni clou di Pasqua per fermare e sanzionare chi non ha rispettato le regole imposte dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per evitare la diffusione del Coronavirus. Gli uomini in divisa – in più turni per coprire le 24 ore – hanno acceso i riflettori sul territorio di competenza, comprese le marine controllando accuratamente persone e veicoli, vigilato sulle attività commerciali, produttive o professionali non autorizzate ad esercitare e ‘analizzato’ tutti i motivi degli spostamenti.

I numeri, come sempre, parlano chiaro: di 365 persone controllate 26 sono tornate a casa stringendo in mano una sanzione, per un totale complessivo di 13.066,66 euro. Tutti i multati hanno in comune il fatto che sono stati trovati fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo. Originali alcune motivazioni ‘raccontate’ agli agenti. Tra le persone sanzionate c’era chi ha dichiarato di essere uscito per cercare un negozio aperto per cambiare una banconota” (nel giorno di Pasquetta alle ore 14:00 circa). E chi, candidamente, ha ammesso di essere andato dai parenti per fare gli auguri di Pasqua. La più ‘creativa’ è stata quella di una persona che ai poliziotti ha detto “Vado in campagna a prendere la paglia per fare il letto alle galline”. Anche lui, proveniente da un altro comune, è stato sanzionato.