
Sono tanti i venditori sul lungomare Galileo Galilei, uno dei luoghi di Gallipoli più frequentati non solo durante l’estate, ma non tutti hanno le autorizzazioni necessarie per posizionarsi in riva in mare. Proprio per controllare i “furbetti” e reprimere l’occupazione senza titolo o in difformità del titolo autorizzativo, nella serata di ieri una squadra della Polizia Locale della Città Bella, comandata da Antonio
Morelli ha acceso i riflettori sulla ‘strada della passeggiata’ insieme ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza. E i risultati non sono mancati.
Quattro venditori – due italiani residenti a Gallipoli e due extracomunitari – sono finiti nei guai. Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di invasione di terreni pubblici. Non solo, gli uomini in divisa hanno sequestrato nove gazebo (di 5 metri per 5), utilizzati per l’esposizione della merce. Le strutture, coperte da pvc, erano ancorate al marciapiede con chiodi e banchetti metallici, coprendo un totale di 120 metri quadrati circa. Di quanto accertato, al momento è stato notiziato il magistrato di turno.