Con 18 persone ricoverate in rianimazione nelle ultime 24 ore la Puglia diventa la prima regione d’Italia con il maggior numero di accessi in terapia intensiva. Nei reparti dove l’occupazione dei posti letto ha superato il tetto del 37%, sette punti in più della soglia considerata critica dal Ministero della Salute. Il dato – contenuto nel bollettino della Protezione Civile del 27 gennaio – conferma che a preoccupare sono anche i ricoveri in ospedale che, nel report di ieri scritto sulla base delle informazioni del direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montinaro, sono aumentati ancora, passando da 1.583 a quota 1.592 (+9).
Il quadro cambia un po’ nell’ultimo aggiornamento del bollettino epidemiologico che ogni giorno fotografa l’andamento della seconda ondata nella regione. Sul fronte dei contagi, su 9.412 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.159 casi positivi. Così divisi: 457 in provincia di Bari, 78 in provincia di Brindisi, 55 nella provincia BAT, 234 in provincia di Foggia, 136 in provincia di Lecce, 200 in provincia di Taranto. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.
Sono stati registrati 34 decessi: 20 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.286.025 test. 64.424 sono i pazienti guariti. 52.348 sono i casi attualmente positivi. Dopo giorni di segno più, scendono i ricoveri in Ospedale, fermi oggi a 1.567 contro i 1.592 di ieri.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 119.898, così suddivisi:
- 45.726 nella Provincia di Bari;
- 13.375 nella Provincia di Bat;
- 8.642 nella Provincia di Brindisi;
- 25.352 nella Provincia di Foggia;
- 9.987 nella Provincia di Lecce;
- 16.126 nella Provincia di Taranto;
- 580 attribuiti a residenti fuori regione;
- 110 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico è disponibile al link: http://rpu.gl/DlgYQ