Entro il 30 novembre dovranno essere disponibili 2.900 posti letto negli Ospedali pugliesi da dedicare ai pazienti positivi al Coronavirus. È questo il contenuto di una nota che il capo del dipartimento di promozione della Salute Vito Montinaro ha invitato alle Asl. L’obiettivo è non farsi trovare impreparati se i numeri dei nuovi casi dovessero continuare aumentare, come immaginato anche dalla task-force. È chiaro che le prossime settimane saranno decisive per frenare la curva dei contagi e dare un po’ di respiro al sistema sanitario che dovrà gestire anche i pazienti alle prese con l’influenza stagionale.
Intanto, come si legge bollettino epidemiologico della Regione che, ogni giorno, fotografa l’andamento dell’epidemia in Puglia, il quadro cambia poco, anche se mai sono stati toccati questi numeri. Su 5.955 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.163 casi positivi, ma non si tratta di un “picco di contagi”, come ha spiegato il Direttore Generale della Asl di Bari Antonio Sanguedolce e l’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco.
«Il dato della Asl Bari – spiega il DG – risente del recupero di numerose schede non inserite negli ultimi giorni nei sistemi informatici ed è stato riallineato nella giornata di oggi». «Quello di oggi – chiarisce l’epidemiologo – non rappresenta un picco, perché centinaia di casi riportati nel bollettino si riferiscono a positività emerse nel corso degli ultimi giorni e immesse oggi nel sistema».
I casi sono così divisi: 716 in provincia di Bari, 61 in provincia di Brindisi, 117 in provincia BAT, 115 in provincia di Foggia, 45 in provincia di Lecce, 101 in provincia di Taranto, 7 attribuiti a residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 12 decessi: 1 in provincia Bat, 11 in provincia di Foggia.
Numeri alla mano sono 6.813 i pazienti guariti. 13.525 sono i casi attualmente positivi, di cui 844 ricoverati in strutture ospedaliere.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 21.091, così suddivisi:
- 8760 nella Provincia di Bari;
- 2304 nella Provincia di Bat;
- 1408 nella Provincia di Brindisi;
- 4925 nella Provincia di Foggia;
- 1492 nella Provincia di Lecce;
- 2050 nella Provincia di Taranto;
- 151 attribuiti a residenti fuori regione;
- 1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.