Con il decreto firmato dal Governo Conte che chiude i confini della Lombardia e di altre 14 province e l’ordinanza di Michele Emiliano che, nottetempo, ha rivolto un accorato invito a tutti i pugliesi fuori confine a non tornare, lo stato di emergenza si fa sempre più palpabile e tangibile. All’indomani del nuovo del nuovo decreto, non potevano mancare le dichiarazioni del sindaco di Lecce Carlo Salvemini per cercare di contenere il contagio. Ci sono novità per i cittadini e per il territorio messo a dura prova dall’emergenza Covid-19.
Le novità per la Puglia interessano molte attività: sono sospese tutte le manifestazioni di qualsiasi natura svolte in luogo sia pubblico che privato, cinema e teatri compresi; sono sospese le attività di pub, scuole ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, discoteche e locali assimilati (con sospensione dell’attività in caso di violazione); è sospesa l’apertura di musei e luoghi di cultura; l’attività di bar e ristoranti è consentita con obbligo del gestore di fare rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (con sospensione dell’attività in caso di violazione); in tutti gli altri esercizi commerciali, sia all’aperto che al chiuso, è fatto obbligo al gestore di prevedere accessi contingentati per evitare assembramenti di persone al dine di garantire il rispetto della distanza di almeno un metro.
Nel decreto c’è, come si vede, una differenza tra i pub e i bar/ristoranti: dall’interlocuzione avuta da ANCI con Protezione Civile si è chiarito che anche ai primi è consentita l’apertura purché venga fatta rispettare dal gestore la distanza minima di un metro all’interno del locale.
Come prevede l’ordinanza della notte scorsa, i viaggiatori di rientro dal nord dovranno autodenunciarsi e sono obbligati alla quarantena fiduciaria di 14 giorni. “Giungono appelli accorati per impedire che questi treni o aerei giungano a destinazione; o che venga impedito a chi si trova a bordo di poter scendere. Non abbiamo strumenti o poteri per accogliere questi inviti. Questa mattina le forza di polizia coordinate dal Questore di Lecce hanno organizzato un servizio presso la stazione per informare i viaggiatori in arrivo da Lombardia, Toscana, Veneto, Emilia degli obblighi di quarantena obbligatoria previsti dall’ordinanza regionale. A partire da domani queste informazioni verranno fornite anche da stazioni e aeroporti di partenza con destinazione Puglia”.
“Ricordo che non c’è nessun provvedimento al momento che impone il divieto della libera circolazione dei cittadini – salvo eccezioni individuate – che può essere disposto esclusivamente dal Governo Nazionale. Vale quindi l’appello già lanciato a tutti voi da giorni: fiducia nelle istituzioni, fiducia tra i cittadini; consapevolezza e responsabilità individuale e collettiva”.