Non sono solo i «contatti stretti» e i «rientri dalle vacanze» ad incidere sulla curva dei contagi in Puglia. La Regione deve fare i conti anche con i focolai, l’ultimo quello scoppiato in una azienda di Polignano a Mare. Nella città di Domenico Modugno l’attenzione era già alta, altissima dopo che il Sindaco Domenico Vitto aveva dovuto chiudere Palazzo Comunale e Comando di Polizia per una stagista risultata positiva. La metà dei test sierologici sul personale aveva dato esito negativo, ma mentre si attendevano gli altri risultati un altro incendio causato dal Covid19 è scoppiato in nella nota azienda ortofrutticola che conta, per il momento, 78 positivi.
«Non sappiamo quanti di questi positivi vivono a Polignano, ma è evidente che la situazione è delicata come non mai» ha scritto il primo cittadino in un lungo post su Facebook in cui ha voluto invitare chi è in attesa di conoscere l’esito del tampone a mettersi in isolamento in via precauzionale».
«Faccio un appello a tutte le forze politiche e a tutti i cittadini, riprendendo le parole di Domenico Pellegrini che ho apprezzato tanto. È il momento – conclude – di unire le forze e di mettere da parte per un attimo le beghe politiche perché c’è in gioco la salute di tutti noi».
I numeri dei contagi sono destinati, probabilmente, a salire man mano che saranno analizzati i 159 tamponi eseguiti tra i dipendenti. A questi toccherà aggiungere gli eventuali infetti individuati con l’attività di contact-tracing.
Tende per i tamponi
La Asl di Bari – che sta monitorando la situazione – ha deciso di montare una tenda vicino al campo sportivo per tutti coloro che vorranno effettuare il tampone con modalità drive-in, dopo la prenotazione al link sul sito dell’azienda sanitaria. Sarà data la priorità ai contatti più stretti dei positivi.