Scuole chiuse di ogni ordine e grado per tre giorni dal 2 al 5 marzo. Così, per un principio di precauzione, il Salento inizia a rispondere alla presenza del primo caso di coronavirus, da cui è risultato affetto un cittadino di Aradeo, attualmente ricoverato presso il reparto di malattie infettive dell’Ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina.
Galatina, Galatone, Seclì, Aradeo, Nardò, San Pietro in Lama, Soleto, Porto Cesareo e tanti altri comuni della provincia di Lecce, hanno deciso di far chiudere i battenti a plessi, per effettuare tutte le operazioni necessarie di sanificazione.
Oggi, intanto, presso la Prefettura di Lecce si svolgerà una riunione di coordinamento per la salute pubblica, finalizzata a definire linee di comportamento univoche per la tutela dei cittadini di tutto il territorio salentino.
“Sono in contatto con tutti gli organismi istituzionali”, ha affermato Marcello Amante Sindaco di Galatina. “Al fine di monitorare l’evolversi della situazione, che al momento sembrerebbe circoscritta e sotto il controllo da parte delle autorità sanitarie”.
La conferma del primo caso di coronavirus si è avuta ieri sera e ha destato grande preoccupazione. Positivo al test il tampone di un uomo di Aradeo che era stato nella zona infetta circa due settimane fa.
In queste ore i sanitari hanno ricostruito gli spostamenti del 58enne per individuare i possibili contagiati, avendo l’uomo continuato, in tutto questo periodo, la sua attività professionale e le sue relazioni sociali.