Non è più il caso di chiedersi se partirà la fase due, ma come si tornerà alla normalità quando sarà ‘scaduto’ l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. La Puglia guidata da Michele Emiliano ha le idee chiare: con l’estate alle porte punterà sul turismo, rispettando tutte le regole che saranno necessarie per impedire di vanificare gli sforzi fatti e far risalire la curva dei contagi che, almeno per il momento, è stabile. Più o meno stabile.
Dopo il leggero aumento di ieri – quando il contatore dei contagi si è fermato a + 120 – l’ultimo bollettino di oggi della Regione parla di 38 nuovi casi. Una frenata ‘brusca’ che fa ben sperare che si realizzi la stima dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che ha previsto zero casi entro il 7 maggio .
Il bollettino
Su 1.591 test effettuati in tutta la Regione (molti meno di quelli eseguiti nei giorni scorsi) 38 tamponi sono risultati positivi. I nuovi casi sono così divisi:
- 7 in provincia di Bari
- 14 in provincia di Foggia
- 0 in provincia di Barletta-Andria-Trani
- 15 in provincia di Brindisi
- 1 in provincia di Taranto
- 1 in provincia di Lecce
- 1 caso è attribuito residenti fuori regione.

Torna a salire, purtroppo, il numero di decessi. Sono 10 le persone che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore: 3 in provincia di Bari, uno in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, uno in provincia di Taranto e uno in nel leccese.
Il totale dei casi di Coronavirus in Puglia si ferma a 3.567 positivi. Così divisi:
- 1138 in provincia di Bari
- 500 in provincia di Brindisi
- 335 in provincia di Barletta-Andria-Trani
- 868 in provincia di Foggia
- 452 in provincia di Lecce
- 243 in provincia di Taranto
- 26 Fuori Regione
- 5 Non attribuiti
Gli attuali positivi sono oggi 2.810, di cui 584 ospedalizzati e 66 in terapia intensiva; 2.160 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 44.189 test. Sono 431 i pazienti guariti.