La vita di Antonio De Marco dopo l’omicidio: legge e studia filosofia in carcere

Antonio De Marco, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Eleonora Manta e Daniele De Santis, ha espresso ai suoi legali il desiderio di iscriversi all’università

Legge e studia libri di filosofia in carcere e vorrebbe iscriversi all’università. Parliamo di Antonio De Marco, il 23enne che uccise con quasi 80 coltellate Daniele De Santis e la fidanzata Eleonora Manta. È quanto comunicato dal giovane di Casarano ai suoi legali, gli avvocati Andrea Starace e Giovanni Bellisario, durante l’ultimo colloquio presso il carcere di Borgo San Nicola, avvenuto a dicembre.

Il giovane ha riferito come da tempo si stia dedicando agli studi. Non solo, poiché avrebbe manifestato l’intenzione di iscriversi all’università per approfondire gli studi in filosofia. De Marco potrà quindi continuare a studiare dietro le sbarre e sostenere eventuali esami, anche se in questo caso si terrebbero in carcere. 

Intanto, il 9 febbraio dovrebbe esserci la sentenza del processo di secondo grado da parte dei giudici della Corte d’Assise d’Appello (presidente Vincenzo Scardia e giudici popolari). Occorre ricordare che nella scorsa udienza tenutasi a dicembre, presso l’aula bunker del carcere di Borgo San Nicola, il procuratore generale Antonio Maruccia ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo e l’applicazione dell’isolamento diurno per un anno per omicidio con le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, nei confronti di Antonio De Marco, ex studente di scienze infermieristiche. Il procuratore generale ha difatti sostenuto durante la requisitoria, come De Marco fosse capace d’intendere e di volere al momento dei fatti.

Dopo la requisitoria del procuratore generale hanno preso la parola gli avvocati di parte civile.

La famiglia di Daniele De Santis, arbitro leccese di 33 anni, è difesa dagli avvocati Mario Fazzini e Renata Minafra. La mamma, lo zio e la nonna di Eleonora Manta, 30enne originaria di Seclì, laureata in giurisprudenza con un impiego all’Inps, sono assistiti dagli avvocati Stefano Miglietta, Fiorella d’Ettorre. Il papà è invece difeso dall’avvocato Luca Piri.

I legali di Antonio De Marco, il 23enne che uccise con quasi 80 coltellate Daniele De Santis e la fidanzata Eleonora Manta discuteranno nella prossima udienza, chiedendo una nuova perizia sulla capacità d’intendere e di volte dell’imputato.

Ricordiamo che il 7 giugno scorso, la Corte d’Assise (presidente Pietro Baffa, a latere Maria Francesca Mariano e giudici popolari) ha emesso la sentenza di condanna al carcere a vita nei confronti del 23enne di Casarano. 

I giudici di primo grado hanno disposto un maxi risarcimento del danno in favore dei famigliari della coppia, barbaramente assassinata con quasi 80 coltellate, nell’abitazione di via Montello a Lecce, il 21 settembre del 2020.

 



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