La Puglia è considerata una regione a rischio moderato, secondo il report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute che monitora l’andamento della pandemia in Italia, ma non dovrebbe cambiare colore la prossima settimana. Solo per la Sicilia, con “un’alta progressione di escalation nei prossimi 30 giorni“, potrebbe passare in zona gialla. E del resto, in Puglia la percentuale di posti letto occupata dai pazienti Covid – uno degli indicatori usati per orientare le decisioni – è ancora lontana dal nuovo tetto fissato al 10% in terapia intensiva e al 15% nei reparti di area non critica.
Secondo l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, il tasso di occupazione in malattie infettive, medicina generale e pneumologia è fermo all 8% (0%). In rianimazione, la percentuale resta stabile al 5% (0%).
Diverso il caso del bollettino epidemiologico. Secondo il report, i positivi ricoverati in area medica toccano quota 235 (ieri erano 228, il giorno prima 217). Segno meno in terapia intensiva, dove i pazienti ricoverati sono 22 (ieri erano 24).
Sul fronte dei contagi la conta dei positivi scoperti nelle ultime 24ore si è fermata a 302 casi su 13.248. Con oggi, il totale delle persone che stanno facendo i conti con il Covid19 si ferma a 4.596. Tre i decessi nelle ultime ore che portano il totale a 6.701 vittime.
È ancora la provincia di Lecce a contare più positivi. I nuovi casi sono così divisi:
- Provincia di Bari: 41
- Provincia di Bat: 76
- Provincia di Brindisi: 20
- Provincia di Foggia: 44
- Provincia di Lecce: 83
- Provincia di Taranto: 33
- Residenti fuori regione: 1
- Provincia in definizione: 4
Ricapitolando: sono 4.596 le persone attualmente positive. 235 i pazienti ricoverati in area non critica. 22 i ricoveri in terapia intensiva.