Monteroni di Lecce è stata teatro questa mattina di un grave incidente sul lavoro che ha visto coinvolti tre operai. Intorno alle 10:30, in via Spacciante, il solaio di un’abitazione privata in ristrutturazione è improvvisamente crollato, intrappolando i lavoratori.
I tre si trovavano all’interno dell’edificio quando, per cause ancora da accertare, la struttura ha ceduto. Il crollo ha travolto i lavoratori, causando loro ferite gravi.
Sul posto, una volta lanciato l’allarme, sono giunti i sanitari del 118 che, dopo le prime cure in loco, hanno trasportato d’urgenza i tre feriti al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” in codice rosso.
Oltre al personale medico sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale di Monteroni, i Carabinieri della stazione locale e il personale dello Spesal, per stabilire con esattezza la dinamica dell’accaduto.
Il comunicato di Uil Lecce e Feneal Uil Lecce
“Sulle cause del gravissimo incidente sul lavoro di questa mattina, dov’è crollato il solaio di un appartamento in ristrutturazione, attendiamo che si faccia presto chiarezza. Chiediamo di conoscere anche se quel cantiere fosse mai stato controllato per una verifica del rispetto delle norme di sicurezza. Sono risposte dovute agli operai feriti e ai loro familiari, ai quali va la nostra vicinanza e sostegno in questo doloroso momento”. Questa la dichiarazione di Mauro Fioretti, coordinatore territoriale della Uil di Lecce, e di Salvatore Listinge, segretario generale della Feneal Uil Lecce.
“Non finiremo mai di chiedere prevenzione, – proseguono Fioretti e Listinge – di denunciare le carenze di organico negli Ispettorati del Lavoro e gli scarsi investimenti in Sicurezza, così come sollecitiamo da sempre Formazione vera affinché lavoratrici e lavoratori siano preparati sui rischi professionali e sugli strumenti di salvaguardia dell’ incolumità personale. Cresce inesorabilmente il numero di morti e feriti per incidenti nei cantieri, nei campi, nelle fabbriche e le misure-spot varate dalla politica risultano evidentemente inefficaci. Alle Istituzioni territoriali preposte chiediamo di intensificare ora i controlli nei cantieri e nei luoghi a rischio come previsto dai protocolli per la sicurezza sul lavoro che abbiamo sottoscritto, così come di sensibilizzare i sindaci sulla corretta applicazione delle ordinanze anti-caldo. Rivendichiamo interventi concreti e urgenti, nonché dovute sanzioni per chi non rispetta le normative sulla sicurezza: questo è il senso della campagna ‘ZeroMortisulLavoro’ che Uil porta avanti a livello nazionale e territoriale”.