Da Mancaversa a Gallipoli denunce per occupazione abusiva di aree demaniali da parte della Guardia costiera


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Tutelare le coste e il demanio pubblico. Con quest’obiettivo rimangono serrati i controlli degli uomini della Guardia Costiera che, in zona jonica, hanno svolto attività ispettiva. Nella giornata di ieri i militari della Guardia Costiera di Gallipoli hanno posto in essere attente attività, portando a due provvedimenti nei confronti di altrettanti operatori.
 
È stato così  deferito all’Autorità Giudiziaria competente il titolare di un locale adibito a discoteca posta nei pressi del Parco Regionale di Punta Pizzo in quanto avrebbe occupato abusivamente circa sessanta metri quadrati di zona demaniale marittima senza essere in possesso del titolo concessorio previsto dalla Legge e del nulla osta rilasciato dall’Autorità Marittima.
 
I militari, inoltre, in località “Paterte” nella Marina di Mancaversa hanno accertato l’occupazione abusiva sul demanio marittimo di un’area sulla quale insisteva un chiosco in legno realizzato in assenza del previsto titolo e del permesso a costruire. Il trasgressore è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Sempre nei pressi di località “Paterte”, sono state sequestrate e rimosse quattro imbarcazioni adagiate sul demanio marittimo che di fatto impedivano la libera fruibilità di porzione di litorale abusivamente occupato.

Da Gallipoli a Otranto, fino alla fine dell’estate proseguiranno tali attività ispettive per terra e per mare e la Guardia Costiera raccomanda come sempre di segnalare ogni emergenza e ogni possibile abuso o violazione di legge in materia.