A Taviano, i Carabinieri della stazione locale, hanno bussato alla porta dell’abitazione di un 19enne per effettuare una perquisizione domiciliare. I militari hanno scoperto che il giovane nascondeva la “refurtiva” di alcuni furti commessi nel comune alle porte di Gallipoli. Tanto è bastato per far scattare una denuncia a piede libero per furto e ricettazione. Stessa sorte, per il medesimo reato, è toccata ad altri due giovani del luogo.
Nella vicina Racale, invece, a finire nei guai è un senegalese 33enne. I militari della locale stazione, impegnati in un servizio dedito al contrasto della contraffazione, hanno pizzicato l’uomo nel centro della cittadina con della merce contraffatta: nove paia di scarpe che imitavano note marche e due maglioncini palesemente falsi. Per questo, il 33enne è stato denunciato a piede libero per “Introduzione nello stato e commercio di prodotti contraffatti con segni falsi”. Gli indumenti, come accade sempre in questi casi, sono stati sequestrati.
Singolare, invece, il motivo per cui è finito nei guai un uomo di 42anni, pizzicato dai carabinieri della stazione di Melissano, mentre cercava di trafugare steli di piante di “Oleandri” situate lungo la SS274 Gallipoli direzione Santa Maria di Leuca.
A Collepasso invece, gli uomini in divisa hanno denunciato a piede libero per “detenzione abusiva di armi” un 68enne del luogo. Durante la perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto diverse armi bianche (pugnali, macete e coltelli serramanico e sfollagente) illecitamente detenute. Le armi sono state sottoposte a sequestro.
L’arresto è scattato per Vittorio Antonio De Donatis, 29enne di Matino, su un ordine di espiazione pena detentiva perché responsabile di furto aggravato e detenzione fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È questo il bilancio dei servizi che i Carabinieri della Compagnia di Casarano hanno posto in essere in tutti i comuni di competenza, mirati al controllo delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione in carcere, alla circolazione stradale ed al contrasto del consumo sostanze stupefacenti, alla prevenzione dei reati contro il patrimonio e al commercio di prodotti contraffatti.
Riguardo la circolazione stradale, due persone sono state denunciate a piede libero dall’Aliquota Radiomobile di Casarano, perché pizzicate alla guida in evidente stato di alterazione psicofisica. Invitati a sottoporsi agli accertamenti opportuni per risalire ad un eventuale uso di sostanze stupefacenti, i due si sono rifiutati; altre 3 persone sono finite nei guai perché sorprese alla guida senza patente chi perché non l’ha mai conseguita chi perché gli era stata revocata.
Infine, un uomo di Alliste è stato denunciato a piede libero per “false attestazioni e dichiarazioni a Pubblico Ufficiale sull’identità” e per “sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro”. L’uomo forniva nel corso di un controllo, dichiarazioni false in merito alla propria identità, nonché sull’identità della persona nominata custode giudiziale dell’autovettura in uso e già sottoposta a sequestro.
Infine, sono stati segnalati alla Prefettura per uso non terapeutico di sostanza stupefacente 2 ragazzi di Taurisano e Melissano trovati in possesso di una modica quantità di “ hashish” per un peso complessivo di circa due grammi. Per finire, sono stati proposti fogli di via obbligatori nei confronti di quattro soggetti.