I Carabinieri della Stazione Forestale di Otranto, in agro del comune di Carpignano Salentino, hanno deferito in stato di libertà S.R., 49enne nato e residente a Martano in quanto si è reso responsabile del reato di gestione non autorizzata e deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, consistenti prevalentemente in scarti di demolizione riversati su una superficie di circa 100 metro quadrati, per un quantitativo stimato di circa 50 metri cubi, all’interno seminativo.
Sempre i militari forestali, di Lecce questa volta, a Squinzano, in Località Canuta hanno deferito in stato di libertà A.V., 57enne nata e residente a Pezzaze in provincia di Brescia e residente a Sarezzo, sempre nel bresciano, in quanto nell’ambito di un servizio di vigilanza ambientale hanno riscontrato su un terreno recintato di proprietà della stessa, su cui insistono vincoli idrogeologici e paesaggistici, la realizzazione di lavori edili consistenti nell’installazione di un’abitazione prefabbricata, munita di ruote, priva di qualsiasi autorizzazione, all’interno di una particella recintata sulla cui superficie è stata realizzata una pavimentazione in assenza di autorizzazione paesaggistica.
