Trovato in possesso di un fumogeno prima di Lecce-Cagliari, denuncia e Daspo per un 24enne di Carpignano Salentino


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Domenica 19 gennaio, presso lo stadio “Via del Mare”, si è svolta la partita tra giallorossi e Cagliari, valevole per il Campionato di Serie A, nel corso del quale si è verificato l’episodio pericoloso per la sicurezza pubblica che ha portato il Questore di Lecce Giampietro Lionetti  a emettere un provvedimento di Daspo nei confronti di un tifoso della squadra di casa.

Nello specifico, l’uomo, un 24enne residente a Carpignano Salentino è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia di Stato per possesso di materiale pericoloso, commesso in occasione di manifestazioni sportive.

Il supporter, infatti, la sera della gara, intorno alle ore 20.50 circa, presso l’ingresso numero 11 dello stadio leccese, mentre si trovava nell’area di filtraggio, è stato controllato dagli agenti  presenti sul posto e trovato in possesso di un fumogeno inesploso della lunghezza di circa 10 centimetri, occultato nei pantaloni all’altezza della cintola che è stato posto sotto sequestro.

I poliziotti, hanno identificato il giovane e lo hanno immediatamente deferito all’Autorità Giudiziaria.

Il comportamento assunto dal 24enne è considerato gravemente pericoloso e tale da creare turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica in quanto l’artifizio pirotecnico, nella circostanza, se fosse stato acceso, avrebbe potuto provocare danni e mettere in pericolo l’uomo stesso, gli altri tifosi, i calciatori e il personale presente a vario titolo nell’impianto sportivo. Pertanto senza avvio del procedimento amministrativo per evitare che lo stesso tifoso potesse reiterare le condotte delittuose, considerata la stagione sportiva agli inizi e quindi con un’alta incidenza di partite e quindi evitare  situazioni di allarme o di pericolo il Questore ha disposto la misura

Il Daspo vieta al giovane di accedere a tutti gli stadi e campi sportivi del territorio nazionale dove si svolgono campionati o incontri di calcio di serie A, B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti e di campionati minori, Coppe Nazionali e Internazionali, oltre che incontri della Nazionale Italiana di calcio per un periodo di un anno, con decorrenza dalla data di notifica del provvedimento.

Inoltre, lo stesso non potrà, sempre per un periodo di un anno, accedere alle zone circostanti il “Via del Mare”, a partire da due ore prima dell’inizio e fino a due ore dopo la conclusione di ogni incontro ufficiale di calcio giocato dal Lecce e di accedere, in tali circostanze e per lo stesso arco temporale, alle aree di parcheggio di autovetture, pullman ed altri mezzi di trasporto, nel raggio di un chilometro dal perimetro esterno dell’impianto sportivo, nonché alle vie che dal campo sportivo conducono alle relative zone di sosta ed ai luoghi comunque interessati al transito ed al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle gare.