Ancora truffe on-line. Ancora una volta un caso di acquisto via internet, denaro versato e merce mai giunta a destinazione.
Nell’ambito di due attività distinte di polizia giudiziaria, sono state complessivamente denunciate in stato di libertà tre persone ritenute colpevoli del reato di truffa on line.
La prima truffa
Nel primo caso, la vittima, un 50enne dell’entroterra ionico, ha denunciato presso il Commissariato di Gallipoli, l’avvenuta truffa perpetratasi attraverso una vendita on line, mai avvenuta, di un’autovettura per un valore di 1.250,00 euro. Gli autori, dopo aver intascato la caparra di 350,00 euro, hanno fatto perdere le proprie tracce rendendosi irreperibili.
I truffatori, però, sono stati individuati dagli agenti del Commissariato gallipolino che, a conclusione di un’articolata attività d’indagine, svolta attraverso una serie di controlli incrociati coinvolgendo uffici anagrafe di diversi comuni, istituti bancari e uffici postali. Si tratta di due coniugi, 43 anni l’uomo e 44 la donna, entrambi residenti a Torino, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Questi, particolarmente abili nel soffiare l’identità di ignari “naviganti della rete” hanno messo in vendita oggetti pubblicando foto e dati di terze persone dissimulando la propria identità. Gli stessi, al termine delle indagini sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata in concorso.
Il secondo caso
Nel secondo caso, un pluripregiudicato di 47 anni, originario di Napoli e residente in Piemonte è stato denunciato per truffa in quanto ritenuto autore di un raggiro realizzato ai danni di un uomo residente nel comprensorio gallipolino.
Quest’ultimo aveva difatti denunciato la mancata spedizione di un’autovettura selezionata sulle pagine di una bacheca on line, rispetto alla quale aveva versato un acconto di 500 euro. Anche qui, il falso venditore faceva perdere le sue tracce dopo aver intascato l’anticipo.