Gli Agenti in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Galatina hanno denunciato per lesioni personali in concorso, un 18enne di origine rumena ed un 17enne galatinese.
I fatti
Il 22 luglio scorso, un giovane del posto ha riferito ai poliziotti in servizio presso il Commissariato, di aver subito una violenta e brutale aggressione mentre si trovava nella villetta comunale nella centralissima piazza Dante Alighieri, da parte di un ragazzo di origine rumena, del quale è stato in grado di indicare soltanto il nome di battesimo.
In particolare, il giovane ha raccontato di aver ricevuto un violento pugno al volto da parte dell’aggressore per motivi di gelosia nei confronti della ex fidanzata minorenne con la quale la vittima si era intrattenuta a parlare.
A causa del pugno, il ragazzo è caduto per terra privo di sensi, per essere poi assalito nuovamente con un calcio in testa sferrato sempre dallo stesso 18enne mentre, invece, il suo complice ha immobilizzato un altro giovane intervenuto in difesa.
Sempre secondo quanto denunciato, poi, i due, dopo aver portato a termine l’aggressione ed essersi accorti che la vittima giacesse per terra priva di sensi, si sono allontanati a piedi.
Il minore a causa dei colpi ricevuti è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Caterina Novella”,dai familiari avvisati dagli amici, dove gli è stato diagnosticato un “trauma cranico e una cervicalgia da contraccolpo” con prognosi giudicata guaribile in 7 giorni salvo complicazioni
Recepita la denuncia, il personale del Commissariato si è attivato al fine di procedere all’identificazione degli autori dell’aggressione, a cui si è giunti. I due sono risultati essere stati più volte controllati assieme.
Il riconoscimento da parte della vittima e delle persone informate sui fatti, ha chiuso il cerchio, portando alla denuncia per lesioni personali in concorso.