L’andirivieni da un’abitazione di Galatone tenuta d’occhio dagli agenti del Commissariato di Nardò ha dato il la al controllo terminato con il sequestro di 8 grammi abbondanti di cocaina e tre telefoni cellulari intestati ad un 19enne sottoposto agli arresti domiciliari perché coinvolto nell’operazione antidroga denominata “Final Blow”. Per lui è scattata l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Questi i fatti. Gli agenti avevano notato un via vai sospetto da un’abitazione di Galatone che sembrava essere diventata una meta per probabili consumatori di sostanze stupefacenti. Dopo aver osservato attentamente quei movimenti, hanno deciso di entrare in azione, bussando alla porta dell’appartamento “vigilato”. In casa, i poliziotti hanno trovato e sequestrato 8 grammi abbondanti di cocaina e tre telefoni cellulari, le cui schede erano intestate ad un 19enne gallipolino, residente a Galatone, già sottoposto agli arresti domiciliari perché già coinvolto in una precedente operazione antidroga denominata “Final Blow”.
Così, il ragazzo è stato deferito per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.