Aveva promesso a quattro ragazzi di Monteroni di Lecce un posto di lavoro in un villaggio-vacanze sull’isola di Creta. Un’opportunità da cogliere al volo per i giovani salentini, allettati dall’idea di poter “fare esperienza” (o curriculum) in Grecia. Peccato che, l’offerta era ‘condita’ dalla richiesta di una somma di denaro: da 60 a 120 euro per svolgere lo stage e acquistare le divise, necessarie per svolgere la mansione che avrebbero dovuto ricoprire.
Alla fine, capita la truffa, ai malcapitati non è rimasto altro da fare se non bussare alla porta della locale Caserma per raccontare il boccone amaro che avevano dovuto ingoiare. La denuncia/querela, scritta nero su bianco, ha permesso agli uomini in divisa di avviare le indagini e di chiudere il cerchio, dando un nome all’imbroglione che aveva venduto false speranze.
Si tratta di S.C. (queste le sue iniziali), 32enne di Bari, ma di fatto domiciliato ad Ostuni. Il giovane è stato deferito in stato di libertà.
La “truffa”
Approfittando dello stato di necessità dei giovani monteronesi era riuscito a ‘convincerli’ – non senza utilizzare artifici e raggiri – a versare delle somme di denaro per svolgere lo stage in un villaggio vacanze nella bellissima isola greca. Soldi che sarebbero serviti anche ad acquistare le divise. E i poveretti hanno creduto di poter passare la stagione estiva a Creta. C’è chi ha versato 60 euro, chi di più fino ad un massimo di 120 euro.
Il denaro è arrivato nelle tasche del 32enne mediante bonifici bancari sulla Postapay, a lui intestata.