Giunge oggi il racconto di un episodio di furto in treno, uno dei tanti che purtroppo si verificano all’interno dei mezzi che corrono su rotaie. Ieri sera, intorno alle 19 una volante è stata inviata alla stazione ferroviaria di Lecce dove vi era una trentenne di S.Pietro Vernotico, residente a Melendugno, che ha riferito agli agenti di aver preso alle 17:30 da Bari il treno “Freccia Bianca” diretto a Lecce.
Nella carrozza dove aveva preso posto c’erano altri passeggeri e quando il treno è arrivato alla stazione di Brindisi sono saliti sul convoglio due ragazzi ed una ragazza dell’apparente età di 20anni, carnagione olivastra e un forte accento dell’Europa dell’est. Dal momento in cui sono saliti a bordo, i ragazzi hanno avuto un comportamento anomalo, in base al racconto della donna: cambiavano continuamente posto spostandosi anche da una carrozza ad un’altra per poi fare ritorno e sedersi dietro i sedili posti alle spalle della denunciante.
Ad un certo punto, la signora ha sentito un rumore di chiavi ed ha notato che la sua borsa, posata per terra vicino ai piedi, era stranamente adagiata su un fianco rivolta con la cerniera verso i sedili posteriori. Insospettita, la donna ha guardato dentro la borsa notando che non c’era più il portafogli ed un mazzo di chiavi; contemporaneamente ha visto quei tre giovani alzarsi e dirigersi verso la testa del treno. Da qui il dubbio che i tre l’avessero derubata, anche perché erano gli unici che si erano posti alle sue spalle; così li ha raggiunti chiedendogli la restituzione di quanto sottratto.
Nonostante l’evidenza, i tre negavano di aver commesso il furto, motivo per il quale la donna si è recata dal capotreno. La ragazza straniera è poi entrata nel bagno del vagone, chiudendosi all’interno dove è rimasta per un paio di minuti, mentre la signora continuava a parlare con gli altri due pregandoli di restituirle quanto rubato. Dopo che la ragazza ha aperto la porta del bagno, immediatamente si è introdotto uno dei due ragazzi chiudendosi anch’egli all’interno dove c’è rimasto per un paio di minuti. Quando il ragazzo è uscito, la signora ha invitato i tre a seguirla nella carrozza dove c’era il capotreno.
Così è stata chiamata la Polizia, mentre il capotreno, è entrato nel bagno dove ha rinvenuto un portafogli vuoto nella pattumiera.
La donna giunta alla stazione di Lecce ha sporto denuncia per la sottrazione delle chiavi e di una banconota da 50 euro e 5 euro in monete. Mentre la signora esponeva i fatti ad un agente della Polizia di Stato, i tre ragazzi scendevano dal treno e si allontanavano lungo il viale della stazione.
Grazie alle descrizioni fornite, un’altra volante ha intercettato i ragazzi lungo viale Gallipoli. I tre, già noti alle Forze dell’ordine perché abituati a tali tipi di reato, sono stati identificati per Tonu Panaite Georgian, 25enne; Iodache Gino Geoge, 22enne; Colomeischi Georgiana Hela Mariana, 23enne, tutti nati in Romania. I tre sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.