Quando i Carabinieri hanno deciso di estendere il controllo anche alla sua abitazione per un 27enne di Melendugno, fermato ad un posto di blocco, sono cominciati i guai. In casa, infatti, gli uomini in divisa hanno trovato più di 400 grammi di marijuana, in parte già suddivisa in dosi, e tutto il materiale necessario per il confezionamento dei pacchetti. Tanto è bastato per far scattare l’arresto, in flagranza di reato. A finire in manette è Mattia Trisolino, giovane melendugnese a cui sono stati poi concessi gli arresti domiciliari.
Ma andiamo con ordine. Tutto è cominciato quando il 27enne è stato fermato per un controllo stradale dai carabinieri della stazione del suo paese. Qualcosa deve aver insospettito i miliari, tanto da indurli ad una perquisizione personale prima, e domiciliare poi. In casa del giovane, come detto, sono spuntati fuori 411 grammi di marijuana e il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Tutto sequestrato e custodito, in attesa di essere versato nell’Ufficio Corpi di Reato.
Il giovane, invece, una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato nella sua abitazione, dove dovrà restare agli arresti domiciliari.