74 chilogrammi di marijuana rintracciati la scorsa notte lungo le coste dell’Adriatico salentino. È la storia dell’ultimo carico di droga destinata al mercato salentino, scovato nelle ultime ore e posto sotto sequestro.
Gli agenti della Questura di Lecce, nel dettaglio, si sono precipitati sulla spiaggia delle Cesine, la riserva naturale tra Vernole e San Cataldo, a pochi chilometri dal capoluogo salentino. Qui i poliziotti hanno rintracciato un gommone, proveniente molto probabilmente dalle coste albanesi: a bordo vi erano due persone che, alla vista delle Forze dell’Ordine, hanno abbandonato la loro merce sulla riva e si sono dati alla fuga.
Difficile raggiungere i fuggiaschi, lanciati a tutta velocità al largo dell’Adriatico. Gli agenti, quindi, hanno potuto solo recuperare i due borsoni abbandonati sulla battigia. All’interno vi erano una ventina di colli: pacchi imballati con cellophane e nastro adesivo, contenenti marijuana già pronta per lo spaccio.
Settantaquattro chili il peso totale della sostanza, immediatamente sequestrata. La Polizia è al momento sulle tracce dei due corrieri, difficili però da identificare e raggiungere. Altro scacco matto, ad ogni modo, al traffico illecito di sostanza stupefacenti: il pesante carico, infatti, poteva rappresentare un bel quantitativo per gli spacciatori.
Un’altra operazione di Polizia, invece, ha portato all’arresto di Simone Luca Santantonio, leccese, riconosciuto tra gli spacciatori in città. L’uomo è stato riconosciuto alla guida della sua Fiat Punto di colore nero mentre transitava lungo la tangenziale leccese: è stato bloccato dagli agenti nei pressi dello svincolo per Lequile. La perquisizione personale eseguita dalle Forze dell’Ordine ha portato a individuare circa 200 grammi di eroina, oltre ad hashish e cocaina.