Nel Salento è ormai guerra senza quartiere agli spacciatori di droga che stanno letteralmente invadendo la costa del sud in cerca di giovani assuntori a cui vendere tutte le pericolose sostanze di cui sono in possesso e fare cassa a mani basse.
Ovvio che Gallipoli, la Perla dello Jonio, sia terreno privilegiato per questi autentici venditori di morte che ben conoscono il particolare tipo di turismo che soprattutto negli ultimi anni si è radicato nella città jonica nel convincimento di essere giunti non in una delle località più suggestive del Mediterraneo quanto piuttosto nel porto dello sballo, nella zona franca dell’anarchia più totale in cui è possibile infrangere tutte le regole del vivere civile.
Le Forze dell’Ordine, grazie ad un coordinamento interforze anche a livello provinciale, stanno letteralmente battendo il terreno palmo per palmo. Non che la malapianta del consumo di droga possa essere estirpata solo e soltanto con l’azione repressiva di Polizia, Carabinieri e Finanza, ma è chiaro che un controllo serrato del territorio renda la vita difficile a spacciatori di ogni genere, di ogni nazionalità e di ogni etnia.
Sempre nel pomeriggio di ieri, nei pressi di Baia Verde, si era proceduto all’arresto di uno spacciatore africano e al sequestro di 20 dosi di marijuana e 40 pastiglie di uno psicofarmaco che se assunto assieme a bevande alcoliche determina effetti stupefacenti simili a quelli dell’eroina. La notizia si aggiungeva all'arresto di un altro cittadino gambese arrestato nella serata del sabato precedente, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti.
Poche ore più tardi gli agenti hanno posto sotto sequestro varie dosi di marijuana e hashish. Rocambolesca la dinamica della cattura degli spacciatori e del sequestro delle sostanze: una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, infatti, mentre transitava sul lungomare di Gallipoli non ha potuto fare a meno di notare un giovane di colore che cedeva ad un altro giovane una bustina.
Gli agenti non hanno perso tempo e hanno immediatamente provato a sottoporre a controllo i due, che hanno provato a darsi alla fuga e far dileguare le proprie tracce.Ma ad entrambi è andata male: in divisa, infatti, c’erano due uomini abituati alla corsa, che non hanno impiegato che pochi secondi a raggiungere i due giovani e a braccarli dopo un breve inseguimento sulla spiaggia gallipolina.
La droga è stata recuperata per intero: parte delle dosi di stupefacente erano nascoste negli slip dell’uomo di colore e parte era stata disseminata lungo il tragitto fatto dal ragazzo durante la fuga. Nel borsello a tracolla veniva invece rinvenuta e sequestrata la somma di circa 1.000euro.