È partito tutto con la denuncia della scomparsa di una vettura, rubata in Viale Japigia, nel cuore della città di Lecce. Un’azione abile a veloce: il ladro, infatti, si era intrufolato nel veicolo mentre il proprietario del mezzo era sceso per una sosta, ha innescato le marce e si è dato alla fuga in tutta velocità.
Immediata è scattata la denuncia al 113 del proprietario. La descrizione del veicolo rubato e la dinamica dell’azione furtiva hanno fatto partire le immediate ricerche da parte delle volanti della Polizia e di personale del Reparto Prevenzione Crimine. Il malvivente però era ubriaco e sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Un particolare, questo, di non poco conto considerato che l’uomo nel corso della sua fuga è andato a collidere contro un guard-rail sulla strada che conduce al comune di Cavallino. A questo punto le piste da seguire dal ladro erano solo due: aspettare l’arrivo delle Forze dell’Ordine e consegnarsi oppure tentare l’avventurosa fuga a piedi. Ha scelto la seconda opzione M.S., 49enne originario di Lecce: si è lanciato in una corsa disperata scavalcando il guard-rail e imboscandosi tra campagne sottostanti. La fuga però è risultato alquanto impacciata: nella corsa infatti, l’uomo si è procurato delle ferite alla testa guaribili in 10 giorni.
Il furfante, però, una volta rintracciato ha tentato di opporre resistenza strattonando gli uomini in divisa giunti sul posto, inveendo contro di loro. Dalla perquisizione eseguita immediatamente, il fermato è stato trovato in possesso di una patente di guida intestata ad un parente deceduto: la sua infatti non esiste. Il 49enne, inoltre, per aver causato il sinistro stradale, è stato sottoposto ai controlli per eventuale abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Gli esiti degli accertamenti hanno dato esito positivo evidenziando un tasso di alcool nel sangue pari a 1.50. In più nel suo corpo sono state rinvenute tracce di metadone e oppiacei. Al termine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato per furto aggravato e indagato per ricettazione della patente, minacce e resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di alterazione psico-fisica.