Sono giorni di ansia apprensione quelli che si stanno vivendo a Porto Cesareo dalla giornata di giovedì scorso.
Da circa una settimana, infatti, nella località rivierasca che si affaccia sul Mar Jonio, non si hanno più notizie di due giovanissimi. Si tratta di Mirko Valenziano 16enne e di una sua amica di 15 anni.
Il ragazzo, residente nella provincia di Como ha raggiunto poco più di un mese fa la nonna nella marina salentina per trascorrere qui le vacanze estive.
Nella mattinata di giovedì è uscito da casa per trascorrere una giornata al mare insieme all’amica, da quel momento, però, si sono perse le tracce e non si hanno più notizie.
A dare l’allarme la nonna del giovane che, non vedendolo rincasare, ha immediatamente avvisato i genitori, questi ultimi hanno cercato invano di mettersi in contatto con il figlio, ma il telefono cellulare, però, è risultato spento.
A quel punto la coppia si è recata dai Carabinieri per denunciare la scomparsa. Dalle notizie trapelate sembrerebbe che il 16enne avrebbe portato via con sé un borsone contenente alcuni indumenti e la somma di 5cento euro.
Il ragazzo è alto circa un metro e settanta, di corporatura esile, occhi e capelli castani.
La vicenda di Mirko Valenzano ci riporta a quella di alcuni mesi fa che vide protagonista Drito Ramushi, un 34enne di origini kosovare, che era scomparso nella serata del 22 febbraio scorso dalla sua abitazione di Arnesano lasciando a casa cellulare e documenti. Non vedendolo tornare, il fratello si era recato in Questura per chiedere ai poliziotti di aiutarlo. Si era attivata così la preziosa macchina delle ricerche che ha coinvolto, come prassi vuole, tutte le Forze dell’Ordine. Fortunatamente l'uomo, nella giornata del 24 febbraio, è stato ritrovato nel capoluogo nei pressi di un bar.
Non si conoscono le ragioni che hanno spinto i due giovani a far perdere le proprie tracce, ma si spera che si tratti di una ragazzata e che, quanto prima, i loro genitori li possano riabbracciare.