Era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nel corso dell’operazione antidroga che aveva acceso i riflettori su “Baia Verde”, una delle località più note e frequentate di Gallipoli, trasformata soprattutto d’estate in piazza dello spaccio.
Dopo un periodo passato in carcere, il 26enne originario del Gambia è tornato in libertà, ma a attenderlo fuori ha trovato i poliziotti che lo hanno accompagnato al Centro per il rimpatrio di Brindisi. Dovrà lasciare il nostro paese, dopo tutte le ‘formalità’ del caso.
Scarcerato, sarà espulso
Non era in regola con il permesso di soggiorno e per questo gli agenti della Divisione Immigrazione della Questura di Lecce hanno attivato la procedura prevista dalla normativa in caso di scarcerazione di cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale. Tra l’altro privo era anche di passaporto,
Così, nel pomeriggio di ieri è stato accompagnato dai poliziotti presso il Centro per il Rimpatrio di Brindisi, per l’avvio della procedura di identificazione e la successiva espulsione.
La struttura, dove gambiano è stato trattenuto dalla giornata di ieri, ha attivato l’iter per la compiuta identificazione dell’uomo, per poter acquisire l’idoneo documento di identificazione attraverso le Ambasciate ed i Consolati del Paese di origine, presenti in Italia, ottenuto il quale i poliziotti della struttura procederanno all’espulsione, con divieto di reingresso in Italia per 5 anni.