Fermati dopo aver tentato un furto, uno mente e due nascondono la marijuana. Arrestati


Condividi su

Stavano cercando di guadagnarsi una via di fuga a bordo di una Fiat Punto, dopo aver tentato di forzare la porta d’ingresso di un call-center di Viale Taranto, ma sono stati prontamente bloccati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del capoluogo. Non ce l’hanno fatta né a mettere a segno il furto pianificato né a battere la ritirata i tre neretini: Massimiliano Giuseppe Cordella, 36enne arrestato in flagranza per tentato furto e violazione della misura di sicurezza dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza e Marco Alemanno 21enne e Fabrizio Pano 18enne, a cui è toccata la stessa sorte per concorso in tentato furto.
  
Qualora ci fossero dubbi su ciò che stavano facendo in viale Taranto, sono stati chiariti sia dalla perquisizione dell’auto che ha permesso agli uomini in divisa di ritrovare un piede di porco e uno scalda collo pronto per essere usato a mo’ di passamontagna, sia dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso l’accaduto incastrando i tre come gli ‘autori’ del colpo, anche se mal riuscito.  
  
I guai sono continuati durante la perquisizione personale che si è conclusa con una denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio per Fabrizio Pano, trovato in possesso di 9 grammi di marijuana e Marco Alemanno sorpreso con 4 grammi della stessa sostanza, suddivisa in dosi. Entrambi, in possesso anche di somme di denaro, in banconote di vario taglio.
  
Cordella, invece, è stato deferito per aver reso false dichiarazioni sulla propria identità personale al momento della sua identificazione, nel tentativo di eludere i controlli. Tutti e tre, su disposizione del Procuratore Capo, Cataldo Motta, sono finiti agli arresti domiciliari.