Le indagini dovranno stabilire ogni minimo dettaglio della vicenda, sebbene – almeno per il momento – l'ipotesi di matrice dolosa appaia quella maggiormente percorsa dalle forze dell'ordine. Già, in questi giorni, il forte vento sta impegnando i "caschi rossi" salentini nelle zone attorniate dal verde; poi ci si mettono pure gli episodi all'interno di attività commerciali o, come nel caso in analisi, impegnate nei servizi al cittadino. Pare che ignoti, infatti, abbiano appiccato le fiamme al deposito situato alle spalle del Palazzetto dello Sport di San Donato, prendendo di mira – stando sempre alle iniziali indiscrezioni – ben due mezzi della nettezza urbana "Cave Marra Galatone". Non solo. Le "lingue di fuoco" hanno finito col danneggiare (seppur in misura marginale) anche uno scuolabus e un pullmino adibito al trasporto di persone affette da disabilità.
Insomma, chiunque sia stato a compiere tale deprecabile gesto l'ha davvero fatta grossa. Se non altro perché, agendo in questo modo, rischia davvero di bloccare un servizio pubblico fondamentale per la cittadianza intera. Oltre ai Vigili del Fuoco leccesi – intervenuti sul posto al fine di repriremere l'azione dirompente del fuoco -, anche i Carabinieri della Stazione locale e gli agenti di Polizia Municipale. Ora spetterà a loro risalire, stando anche ai rilievi effettuati, agli autori di tutto ciò.
E dire che nella notte appena trascorsa, i pompieri sono stati impegnati pure a domare l'incendio avvenuto a Lecce in via Reale, nel rione San Pio.
Nell'occasione, purtroppo, è stato danneggiato il gazebo in legno del frequentatissimo pub BlueBeat, nonché il balcone di un appartamento situato al primo piano dello stabile. Le indagini risultano tuttora in corso.