
Si conclude con l’assoluzione dei tre imputati il processo di Appello sui presunti finanziamenti pubblici destinati ad una comunità di minori, ma in realtà utilizzati, secondo l’accusa, per fini personali.
La Corte (presidente Messina, relatore Cacucci), nelle scorse ore, ha riformato integralmente la sentenza di condanna di primo grado ed ha assolto con la formula “perché il fatto non sussiste”, dal reato di malversazione: Bruno Dollorenzo, 55 anni di Sogliano Cavour; Laura Martinucci, 46enne di Galatina; Maria Luce Romano, 74 anni, originaria di Galatina. L’assoluzione comporta il venir meno del risarcimento di 40mila euro per tutti i Comuni e di 8mila euro per un associazione che si erano costituiti parte civile.
La Corte d’Appello, inoltre, ha disposto la revoca della confisca e il dissequestro degli immobili, dell’imbarcazione e delle consistenti somme, ordinando la restituzione in favore degli imputati.
I tre imputati sono assistiti dall’avvocato Mario Coppola che nell’esprimere piena soddisfazione per l’assoluzione con formula piena da tutti i reati contestati ai patrocinati, esprime loro l’augurio di continuare ad avere fiducia e di riappropriarsi della vita dopo la triste vicenda giudiziaria subita
Il gup, al termine del rito abbreviato, nell’aprile del 2017, ha inflitto la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione a Bruno Dollorenzo; 2 anni, pena sospesa, per la moglie Laura Martinucci e 8 mesi, sempre con sospensione della pena, per la madre di quest’ultima, Maria Luce Romano, con l’accusa di malversazione ai danni dello Stato.
Già in primo grado, tutti gli imputati, erano stati assolti “perché il fatto non sussiste”, dal reato di truffa e da alcuni episodi di malversazione.
Le accuse
I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 2009 ed il 2013. Secondo l’accusa, i fondi pubblici erano teoricamente indirizzati alla gestione di una comunità di recupero per minori, ma non sarebbero stati effettivamente spesi. Inoltre, i bambini sarebbero stati nutriti con cibi scadenti e “costretti” a vestirsi con abiti usati.
Tutte le accuse, come detto, sono cadute al termine del processo di Appello.