Giro di vite sul commercio abusivo nelle aree pubbliche che insistono nella città di Lecce.
Nella giornata di ieri, lunedì 29 febbraio, nel corso di un'operazione congiunta che ha visto operare in sinergia i militari delle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce, gli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Via Lupiae e gli agenti della Polizia Locale, sono stati sequestrati oltre 1.800 kg. di prodotti ortofrutticoli in due distinte postazioni controllate: la prima adiacente all'area del mercato bisettimanale di via Bari e la seconda nei pressi di Porta Rudiae, entrambe nella città capoluogo.
In tutti e due gli interventi gli agenti hanno accertato la presenza sul suolo pubblico di decine di cassette di frutta e verdura di vario genere, esposte direttamente sulla sede stradale e poste in vendita, senza rispettare le più elementari norme igienico sanitarie, da parte di ‘rivenditori’ del tutto privi di autorizzazione commerciale.
La merce sequestrata, come avviene sempre quando si tratta di prodotti alimentari, è stata devoluta alle associazioni di volontariato che si occupano della gestione delle mense dei poveri.
In tarda mattinata, infine, gli agenti della Polizia Locale hanno contestato un verbale per protrazione dell’orario di vendita, ai sensi della legge regionale sul commercio, ad un terzo operatore commerciale, questa volta autorizzato a esercitare l’attività su area pubblica in forma itinerante, che si è trattenuto in Viale Marche sforando il limite di tempo consentito.